FUSIONE ACCIAIO

1

FUSIONE ACCIAIO

2

ELABORAZIONE E AFFINAZIONE DEGLI ACCIAI

3

COLATA CONTINUA

4

LAMINAZIONE A CALDO

5

RICOTTURA E DECAPAGGIO

6

TORNA AL PROCESSO PRODUTTIVO

CARICAMENTO DEL ROTTAME DI FERRO LEGHE E FUSIONE DELL’ACCIAIO AL FORNO ELETTRICO

Il prodotto finale nasce, in acciaieria, dalla fusione di rottame di ferro e aggiunta di materie prime

Lo scopo è di introdurre nel forno la carica solida della cesta in quantità e qualità richieste in funzione delle caratteristiche dell’acciaio da fabbricare. Il materiale (rottame e ferroleghe) scelto in base alla sua composizione deve essere di pezzatura non troppo elevata per facilitare la fusione ed evitare danneggiamenti del forno stesso. La preparazione delle ceste è fatta seguendo la carica operativa di periodo cui è possibile stimare la composizione ottenibile allo spillaggio.

In questa fase si trasforma la carica dallo stato solido a quello liquido mediante arco elettrico ed ossigeno gassoso. Attraverso il programmatore di fusione e del regolatore elettrodi, il passaggio di corrente negli elettrodi abbassati in vicinanza della carica metallica determina l’arco* che produce la fusione del rottame.

A fusione avanzata (fase di affinazione), vengono eventualmente effettuate aggiunte di riconducenti e viene insufflato ossigeno che ossida principalmente Cr, C e Si e contribuisce ad innalzare la temperatura del bagno per completare la fusione della carica metallica. Nelle ultime fasi si effettua la fuoriuscita della scoria. A fusione avvenuta si procede allo spillaggio e al controllo della composizione chimica del  bagno metallico.

*scarica elettrica