AST PER L’AMBIENTE

AST PER L'AMBIENTE

L’attenzione all’ambiente è un investimento concreto che coinvolge tutto quello che facciamo

Oltre 25 milioni di euro investiti negli ultimi 5 anni in progetti ambientali e 30 milioni di costi annui per la gestione dell’ambiente. L’attenzione all’ambiente è un investimento concreto che coinvolge tutto quello che facciamo oggi e quello che programmiamo per il futuro: dall’innovazione di prodotto a quella di processo, dalla formazione alle certificazioni. L’impatto sul territorio diventa protezione, un legame che non snatura, al contrario valorizza quello che c’è intorno ai nostri stabilimenti.

AST ha investito negli ultimi 5 anni oltre 25 milioni di euro in progetti ambientali

Un’APP per PC e smartphone consente a tutti di accedere ai dati relativi al monitoraggio delle emissioni in atmosfera

Sin dalla sua nascita, il sito industriale ha cercato di interferire il meno possibile con il territorio che lo ospita, adottando norme di autoregolamentazione in largo anticipo rispetto alle leggi e alle normative nazionali, con criteri ancora più restrittivi. Un impegno costante che è sempre stato all’insegna della trasparenza: i dati relativi al monitoraggio delle emissioni in atmosfera di forni e convertitori sono comunicati ogni giorno agli organi di vigilanza (ARPA) e trasmessi sugli schermi posizionati nella biblioteca, nei supermercati e negli uffici pubblici della città di Terni. È stata creata anche un’APP per PC e smartphone per consentire a tutti di accedere ai dati: convinti come siamo che l’informazione sia il primo passo verso una reale sostenibilità ambientale. Le azioni concrete che abbiamo messo in campo hanno portato a risultati eccellenti nell’utilizzazione efficiente delle risorse naturali.

Rispetto per il territorio all’insegna della trasparenza

PRONTI AD ASCOLTARE, VELOCI NEL RISPONDERE

Il numero verde AST per l’ambiente

 Un filo diretto con la città per rispondere alle domande sulle tematiche ambientali. A partire da ottobre 2016 Acciai Speciali Terni ha attivato un numero verde dedicato esclusivamente all’ambiente, cui i cittadini potranno rivolgersi per informazioni, segnalazioni e chiarimenti.

L’obiettivo è duplice: ascoltare e rispondere da un lato, ribadire l’impegno di AST verso la tutela ambientale e a difesa della salute di tutti dall’altro. Con il numero verde viene intrapresa un’ulteriore azione di monitoraggio e prevenzione, con il coinvolgimento dei cittadini stessi che grazie a questo canale potranno interagire in prima persona con l’azienda senza filtri, in modo diretto e rapido.

Chiunque contatterà il numero 800 063 966 per rivolgere una domanda, esprimere un dubbio, una curiosità o un suggerimento sarà richiamato nel giro di poco tempo da personale competente e qualificato che fornirà tutte le risposte, o fisserà un appuntamento per approfondimenti. Il pubblico che contatterà il numero verde AST potrà sapere tutto sull’impegno dell’azienda nell’adozione delle moderne soluzioni per il contenimento dell’inquinamento e sui progetti per “rinaturalizzare” la biodiversità locale, come ad esempio la riqualificazione dell’ex discarica Valle o l’ambizioso piano per il trattamento e il riciclo delle scorie.

Il servizio sancisce un nuovo dialogo tra AST e territorio, pienamente inserito nel processo di rinnovamento avviato dall’azienda negli ultimi mesi. Un approccio consapevole che intende coniugare le performance industriali di un grande player internazionale con la tutela ambientale e le ricadute sociali della propria attività sul territorio.

Il servizio è attivo dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00

USO EFFICACE DELLE RISORSE E RICICLO

L’ambiente è centrale in tutto il nostro lavoro, è l’aria che respiriamo, è la casa dove abitiamo e lavoriamo ogni giorno.

Riutilizzo dei materiali

Da febbraio 2014 è attivo a Terni un impianto che riutilizza i materiali refrattari attraverso la loro reimmissione nel ciclo produttivo, in parziale sostituzione della calce. Questa attività evita l’invio in discarica di circa 15-20 mila tonnellate annue di rifiuti e contribuisce a ridurre il consumo di calce e lo sfruttamento di risorse naturali non rinnovabili. L’ambiente è centrale in tutto il nostro lavoro, è l’aria che respiriamo, è la casa dove abitiamo e lavoriamo ogni giorno. La tutela dell’ambiente si può leggere in molti modi: un elenco di sigle e di protocolli, o un modo di essere impresa profondamente inserita nel contesto dove opera.

Il rottame riciclato come materia prima

La riduzione dell’impatto ambientale e il risparmio delle risorse sono obiettivi principali della Politica di AST per l’Ambiente. Per rispettare questi impegni AST nell’ultimo anno ha incrementato in modo molto significativo l’utilizzo di rottame riciclato proveniente dal recupero dei rifiuti e dal recupero di cascami di altre produzioni. La quantità di materia prima proveniente da recupero è in continuo e costante aumento. Allo stesso modo si sta riducendo la materia prima proveniente dall’industria estrattiva, e tutto questo con un tangibile beneficio per l’Ambiente.  Il nostro obiettivo è ridurre al minimo tecnologico l’impiego di minerali estratti, compatibilmente con la disponibilità sul mercato del rottame da riciclo.

PROGETTO RECUPERO SCORIE

AST è la prima azienda in Italia ad aver trovato una soluzione per il riciclo delle scorie derivanti dalla produzione di acciaio inossidabile, industrialmente sostenibile, in linea con i più avanzati standard ambientali e coerente con le richieste di mercato. È il risultato della collaborazione tra Acciai Speciali Terni e il gruppo finlandese Tapojarvi Oy che ha portato all’innovativo progetto di recupero scorie che ha l’obiettivo di trasformare le scorie dell’acciaio inossidabile prodotto a Terni in materiali da riutilizzare e commercializzare. Una volta trattate, le scorie assumeranno le caratteristiche di materiali quali la ghiaia e la sabbia, recheranno la marcatura CE e potranno essere usate in alternativa ai materiali naturali per la costruzione di sottofondi stradali, oppure inglobate in una matrice bituminosa o cementizia per produrre calcestruzzi o asfalti. Una soluzione che permetterà di percorrere la strada del riciclo degli aggregati, di ridurre il prelievo di materiale e l’impatto delle cave sul paesaggio, dando nuova vita ad una cava dismessa.

Un passo ulteriore verso le linee guida europee di economia circolare è rappresentato dalla possibilità di recuperare i residui generati dal processo siderurgico, primo fra tutti la scoria (pari a circa il 25-30 % dell’acciaio prodotto), che è proprio l’obiettivo del progetto di AST.

Comincia così il percorso che porterà Terni a diventare un polo d’eccellenza nella gestione delle scorie di acciaieria per acciaio inossidabile. Se è vero che il concetto di economia circolare risponde al desiderio di crescita sostenibile, la scommessa di AST sulla gestione delle scorie assume un particolare valore: un grande sito siderurgico compie un altro passo verso l’ambizioso obiettivo di “rifiuti zero”.

Un progetto di respiro internazionale, ispirato alle politiche virtuose dell’economia circolare

Riqualificazione della discarica di Villa Valle

Acciai Speciali Terni è impegnata ad affermare una rinnovata attenzione all’ambiente e alle scelte ad esso collegate

Nell’ambito di una rinnovata governance aziendale, Acciai Speciali Terni è impegnata ad affermare una nuova attenzione all’ambiente e alle scelte ad esso collegate. In questo senso si inserisce il progetto di respiro internazionale, ispirato alle politiche virtuose dell’economia circolare. Termine con cui l’Unione Europea indica tutte quelle iniziative industriali che hanno come obiettivo il riciclo di scarti di lavorazioni, di rifiuti, di materiali fino ad oggi destinati alle discariche.

L’ex discarica di Villa Valle è situata in un luogo di interesse strategico ambientale, a ridosso del tessuto urbano ma anche a pochi passi dalle Cascate delle Marmore, bellezza paesaggistica unica, candidata a diventare un sito Unesco. L’azienda ha terminato la messa in sicurezza della ex discarica, grazie a un progetto condiviso e approvato da Ministero dell’Ambiente, ISPRA, Regione, Provincia, Comune, ARPA e ASL, che ha previsto il “capping” della vecchia discarica e un approfondito e meticoloso programma di controllo che nel tempo monitorerà la situazione delle falde limitrofe alla collina.

L’avveniristico progetto – ideato da Andreas Kipar, architetto esperto di riqualificazione dei tessuti industriali – trasformerà l’ex discarica in un parco a disposizione dei cittadini, in una nuova zona verde che andrà a riqualificare il panorama della città e della conca ternana.  Al termine del progetto ci saranno 40 nuovi ettari riqualificati con la naturale biodiversità delle colline ternane, di cui più di 11 ettari di bosco.

Lo spazio accoglierà un auditorium all’aria aperta, un’area mountain biking, un parco degli artisti dell’acciaio, diversi elementi di risalita in acciaio ripiegato e zone di relax con vista panoramica.

L’ IMPIANTO PER PRODURRE VAPORE SENZA L’UTILIZZO DI COMBUSTIBILI FOSSILI

Da aprile 2019, Acciai Speciali Terni possiede all’interno dello stabilimento un impianto per la generazione di vapore in maniera innovativa che permette all’acciaieria di essere più virtuosa dal punto di vista produttivo, energetico e sostenibile. L’impianto consente infatti allo stabilimento di elevare al 70% del totale la quota di vapore prodotto senza l’utilizzo di combustibili fossili. Con enormi benefici per il territorio: contenendo i consumi di metano, AST riduce le emissioni di CO2 in atmosfera per un quantitativo pari a 30 mila tonnellate annue. Nello specifico, il progetto permette di recuperare una quantità elevata di calore (cd. cascami termici) proveniente dall’impianto di laminazione a caldo, trasformarlo in vapore e riutilizzarlo nell’intero ciclo produttivo. Per dare una dimensione del miglioramento apportato, le 30 mila tonnellate annue di CO2 non immesse, corrispondono ai consumi di 15 mila famiglie: dunque, è come se un terzo degli abitanti di Terni non utilizzasse più il gas naturale per soddisfare i propri fabbisogni energetici.

AUTO ELETTRICHE

AST ha rinnovato la propria flotta auto aziendale: 50 veicoli elettrici tra auto e furgoni hanno sostituito i vecchi mezzi aziendali.

FORNITURA IDROGENO PER NUOVI BUS CITTADINI

Acciai Speciali Terni metterà a disposizione in forma gratuita quantitativi di idrogeno, frutto di un’attività di efficientamento dei propri processi produttivi, per alimentare nuovi autobus ad idrogeno che rinnoveranno i mezzi di trasporto della città.
È questo il frutto di un protocollo d’Intesa tra il Comune di Terni, AST, la ATC & Partners Mobilità S.c. a r.l. e Busitalia – Sita Nord S.r.l. che offre a Terni un ruolo fondamentale per lo sviluppo della mobilità ad idrogeno in Italia. AST, in linea con il percorso da tempo intrapreso verso una produzione improntata alla massima efficienza, alla sostenibilità ambientale e all’economia circolare, si è resa disponibile inoltre a mettere a disposizione in un’area di sua proprietà anche gli spazi necessari alla realizzazione dell’impianto di stoccaggio e distribuzione dell’idrogeno destinato ad alimentare questi nuovi mezzi.